Tribute To Gencay Kasapçı
EuroExpoArt 2017, grazie alla fattiva collaborazione con Vernice Art Fair di Romagna Fiere, dedica il proprio Tributo a Gencay Kasapçi l’artista turca che tra gli anni 50 e 60 ha vissuto ed operato in Italia aderendo in quel periodo al “Gruppo Zero”
EuroExpoArt 2017, thanks to effective collaboration with Vernice Art Fair of Romagna Fairs, dedicated its Tribute to Gencay Kasapçi the turkish artist who between the years 50s and 60s lived and worked in Italy joining at that time to the “Group Zero”
(Ankara, 1933) si laurea con lode all’Accademia di Belle Arti di Istanbul nel 1954 e in seguito si stabilisce ad Ankara dove inaugura la sua prima personale nel 1957. Nel frattempo frequenta i corsi di archeologia classica tenuti dal professor Ekrem Akurgal. Nel 1959 vince una borsa di studio del governo italiano, studierà a Firenze, approfondendo le tecnica dell’affresco e del mosaico sotto la guida del professor Collacichi. Nel 1960 apre il suo primo studio a Roma. Per un breve periodo si occupa di immagini per libri e riviste edite da Mondadori e Vallechi. Frequenta lo studio dell’artista giapponese Nobuya Abe insieme alle artiste serbe Mira Brtka e Milena Cubrakovic. ln breve tempo, questo luogo diventa il ritrovo di collezionisti e artisti contem- poranei, è un momento che marca una vera e propria transizione nelle opere dell’artista. Nel 1962 a Venezia incontra Carlo Cardazzo e inaugura una personale alla Galleria del Cavallino. A Milano, le sue opere vengono esposte accanto a quelle di Abe, Colombo, Mondrian, Picasso, Twombly e Fontana. E invitata a partecipare alla “Mostra dei Contrasti”. Nello stesso periodo partecipa al Convegno Internazionale di Rimini: Artisti Critici e studiosi d’Arte, come rappresentante della Turchia. Nel 1966, i suoi lavori vengono esposti alla Galleria Il Segno di Roma con quelli di Abe, Fontana, Uecker, Burri, Afro, Arp, Kandinsky, Chagall e Braque. Partecipa, inoltre, alla mostra del Gruppo Zero. Nel 1966 rientra in Turchia ed è costretta a interrompere i suoi rapporti internazionali a causa delle condizioni economiche e politiche del Paese. Tra il 1963 e il 1968 realizza dei grandi affreschi prodotti con ceramica e mo- saici, destinati alla Facoltà di Architettura della Middle East Technical University e la sede di Kizilay della Ziraat Bank e della Sekerbank ad Ankara. È stata consulente e direttore della Vakko Art Gallery di Ankara, dando spazio a molti giovani talenti.
Nel 1983 apre la galleria d’arte MiGe. Tra il 1994 e il 1995 produce le sue opere monumentali Liberty e Orange Tree. È stata art advisor della Galleria Replica di Istanbul, fondata e diretta dalla curatrice e storico dell’arte Ferdan Yusufi. Gencay è la prima artista ad aver utilizzato le caratteristiche perle variopinte di vetro nelle sue opere
17-18-19 Marzo 2017
venerdì dalle 16.30 alle 19.30
sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.30
Il catalogo, con la presentazione di Ferdan Yusufi e l’introduzione metaforica di Beatrice Ferracci, sarà disponibile in Fiera
Costo Ingresso